Guida introduttiva

Calibrazione del sensore Accu-Chek® SmartGuide CGM e fase di riscaldamento

Questa sezione Le spiega l’importanza delle calibrazioni, Le mostra le tappe da seguire per calibrare correttamente il sensore Accu-Chek® SmartGuide e Le illustra il significato della “fase di riscaldamento” (fase di inizializzazione).

 

Calibrazione del sensore Accu-Chek® SmartGuide CGM e fase di riscaldamento

Questa sezione Le spiega l’importanza delle calibrazioni, Le mostra le tappe da seguire per calibrare correttamente il sensore Accu-Chek® SmartGuide e Le illustra il significato della “fase di riscaldamento” (fase di inizializzazione).

Dopo la posa di un nuovo sensore Accu-Chek® SmartGuide, occorre attendere 60 minuti per permettere al dispositivo di stabilizzarsi all’interno del corpo. Ciò gli consentirà in seguito di trasmettere dei valori glicemici affidabili. Questo lasso di tempo è chiamato “fase di riscaldamento” (o anche “fase di inizializzazione”). Una volta terminata questa fase, il sensore inizierà a fornirle dei valori di glucosio aggiornati ogni 5 minuti.

Per poter trasmettere dei valori il più possibile accurati, il Suo sensore va calibrato. Un sensore non calibrato è in “Modalità Andamento”. Può utilizzare i valori generati da un sensore che si trova in questa modalità “non calibrata” per monitorare i Suoi valori glicemici e le loro tendenze. Tuttavia, Le sconsigliamo vivamente di utilizzare i valori generati in questa fase per prendere decisioni terapeutiche (ad es. per calcolare la dose di insulina).

Viceversa, un sensore calibrato sarà in “Modalità Terapia“. Ciò Le consente di utilizzare senza riserve i valori e gli andamenti glicemici generati in questa fase e di impiegarli, ad esempio, come supporto alle Sue decisioni terapeutiche.

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Per poter utilizzare questa funzionalità, quindi, Le consigliamo espressamente di calibrare il sensore al termine della fase di riscaldamento, non appena l’applicazione La sollecita a farlo. 

Per calibrare il sensore, misuri la Sua glicemia su glucometro (lettore glicemico) e inserisca il valore ottenuto nel menu corrispondente dell’applicazione Accu-Chek® SmartGuide. Presti comunque attenzione ad effettuare la procedura di calibrazione in un momento in cui i Suoi livelli di glucosio sono relativamente stabili. Eviti in particolare di calibrare il sensore nelle situazioni seguenti:

  • subito dopo un pasto
  • dopo la somministrazione di insulina
  • dopo l’attività fisica
  • in ambienti con forte luce solare
  • in ambienti con temperature estreme o molto variabili

 

La routine di calibrazione del sensore Accu-Chek® SmartGuide prevede le tappe seguenti:

1. Prima di iniziare la procedura di calibrazione, occorre applicare il sensore al braccio e associarlo all’applicazione Accu-Chek® SmartGuide. Per ulteriori informazioni in merito a questi passaggi preliminari, La invitiamo a leggere le schede “Come posizionare un sensore Accu-Chek® SmartGuide CGM” e “Connessione e associazione di un sensore Accu-Chek® SmartGuide CGM all’applicazione SmartGuide”.

Per una buona pianificazione del tempo, occorre tener presente che l’applicazione invia una prima richiesta di calibrazione 12 ore dopo la posa del sensore. Una seconda richiesta di calibrazione verrà inviata entro 30 minuti dalla posa (e al più tardi 3 ore dopo). Queste due tappe consentono di finalizzare la routine di calibrazione.

2. Dopo aver finalizzato la tappa di associazione tra il sensore CGM e l’applicazione Accu-Chek® SmartGuide, il sensore entra in una fase di riscaldamento che dura 60 minuti (indicata dal messaggio “Sensore in fase di riscaldamento” visualizzato sulla pagina Home). I valori di glucosio che vengono generati durante questa fase non vanno utilizzati per prendere decisioni terapeutiche. Per utilizzare i valori e gli andamenti glicemici a tal fine, occorre attendere che l’applicazione invii una richiesta di calibrazione. In questa fase, è essenziale potersi affidare a metodi di misurazione alternativi.

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3. Al termine della fase di riscaldamento del sensore, occorre attendere un certo tempo prima che l’applicazione invii una richiesta di calibrazione. A quel punto, premere su “Calibra ora” per lanciare la procedura.

A questo proposito, occorre ricordare che, prima di poter utilizzare i valori CGM per prendere decisioni terapeutiche (ad es. per determinare la dose di insulina da somministrare), è necessario finalizzare la routine di calibrazione. Per monitorare i propri valori glicemici e per sorvegliarne l’andamento, invece, non occorre alcuna calibrazione.

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4. La prima tappa di calibrazione richiede un valore glicemico – occorre quindi eseguire una misurazione con l’ausilio di un glucometro (lettore glicemico). Il valore ottenuto dev’essere compreso tra le 2,2 mmol/L e le 22,2 mmol/L. Il lasso di tempo che intercorre tra il momento della misurazione e il momento in cui il valore ottenuto viene inserito nell’applicazione non deve oltrepassare i 3 minuti.

Calibrate-save_Mmoll_it-IT

5. Inserire il valore glicemico ottenuto su glucometro nell’applicazione seguendo le istruzioni, in seguito premere su “Salva”.

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6. Assicurarsi che il valore inserito sia corretto, perché non sarà possibile modificarlo successivamente. Inoltre, confermare un valore di calibrazione errato compromette l’accuratezza generale del sensore. In questo caso, il sensore va sostituito con uno nuovo. Se ci si rende conto di aver inserito un valore scorretto, premere su “Annulla” per tornare alla pagina precedente. Per confermare un valore corretto, invece, premere su “Conferma” per proseguire utilizzando questo valore.

Se la calibrazione ha avuto esito negativo, occorrerà attendere almeno 15 minuti (e al massimo 3 ore) e ripetere l’operazione. Per questo nuovo tentativo, è necessario rimisurare la glicemia con l’ausilio di un glucometro e inserire questo nuovo valore nell’applicazione. Per accedere a ulteriori informazioni sulla risoluzione dei problemi, La invitiamo a consultare il manuale d’uso disponibile nel Menu.

 

7. A questo punto, il sensore è calibrato e l’applicazione Accu-Chek® SmartGuide visualizza la pagina Home. Da questo momento in poi, i valori glicemici rilevati dal sensore potranno venir utilizzati per prendere decisioni terapeutiche fino alla nuova richiesta di calibrazione, che verrà inviata nei 30 minuti successivi. Per poter rimanere in “Modalità Terapia”, occorrerà inserire nell’applicazione un nuovo valore glicemico entro le 3 ore che seguono la misurazione.

Per ulteriori informazioni inerenti all’applicazione SmartGuide e alle sue funzionalità, La invitiamo a leggere la scheda “Panoramica dell’applicazione Accu-Chek® SmartGuide”.

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8. Per poter prendere decisioni terapeutiche sulla base dei valori forniti dal sensore, è necessario eseguire le varie tappe previste dalla routine di calibrazione ogni volta che l’applicazione Accu-Chek® SmartGuide ne fa richiesta. La routine di calibrazione costituisce una procedura indispensabile per poter utilizzare i valori CGM nelle prese di decisione:

a. La prima richiesta di calibrazione viene inviata 12 ore dopo la posa del sensore CGM.

b. La seconda richiesta di calibrazione viene inviata da 30 minuti a 3 ore dopo la calibrazione iniziale.

Ogni volta che l’applicazione segnala la necessità di effettuare una calibrazione mediante il messaggio “Calibra ora” o “Calibrazione necessaria”, occorre prepararsi ad eseguire al più presto una misura glicemica – badando ad effettuarla in un momento in cui i valori sono stabili, ovvero non in prossimità dei pasti o di una somministrazione di insulina. Non appena si dispone del valore glicemico, premere su “Calibra ora” per iniziare la procedura di calibrazione. Tenere presente che se il primo valore di glucosio viene inserito nel dispositivo “in ritardo”, ovvero dopo il lasso di tempo specificato (ad es. a causa di una dimenticanza), il momento in cui occorrerà inserire il valore glicemico seguente verrà differito di conseguenza.  

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Se nell’applicazione non viene inserito alcun valore glicemico per il sensore Accu-Chek® SmartGuide entro le 3 ore dalla ricezione della notifica “Calibra ora”, l’applicazione si mette in “Modalità andamento” per motivi di sicurezza. I valori generati in questa fase non devono venir utilizzati per prendere decisioni terapeutiche, ma possono comunque venir impiegati per monitorare le tendenze glicemiche o come riferimento. Le ricordiamo che, una volta confermati, i valori di calibrazione errati inseriti nell’applicazione Accu-Chek® SmartGuide non possono venir cancellati. Dei valori di calibrazione errati compromettono inoltre il corretto funzionamento del sistema. In questo caso, occorre rimuovere ed eliminare il sensore, applicarne uno nuovo e ripetere l’intera procedura di calibrazione.