Impostazione delle soglie di allarme CGM per l’esercizio fisico
Obiettivi glicemici: sovvertire la quotidianità – priorità alla sicurezza
Contrariamente alla misura della glicemia mediante prelievo capillare dal dito, che Le offre soltanto una visione istantanea del Suo stato glicemico, il sensore CGM è in grado di fornirle dei valori di glucosio ottenuti da misurazioni continue. La differenza tra questi due metodi può essere paragonata alla differenza tra una fotografia e un film. Con un sensore CGM, il Suo valore glicemico attuale viene visualizzato nell’applicazione Accu-Chek® SmartGuide e può venir consultato in qualsiasi momento. L’applicazione Le fornisce anche una stima dell’evoluzione futura dei Suoi valori di glucosio. Ciò può rivelarsi molto utile durante la pratica dell’attività sportiva.
Le informazioni contenute nell’applicazione (vedere esempi riportati qui sopra) Le consentono di agire in tempo utile o, in caso di dubbio, di riconsultare i Suoi valori in un secondo momento. Tenga presente che il livello di glucosio nel sangue e il livello nel tessuto (valore CGM) non sono identici, perché tra i due vi è un divario temporale (il livello glicemico nel tessuto reagisce più lentamente). A questo proposito, La invitiamo a leggere la scheda “Che cos’è il tempo di latenza?”.
Tenga inoltre presente che il valore di glucosio CGM viene misurato nel liquido tessutale (interstiziale) e non nel sangue. Occorre quindi tener conto degli aspetti seguenti:
- Quando i Suoi valori glicemici sono stabili (tra i pasti e a riposo), i valori forniti dalla Sua applicazione CGM e quelli ottenuti mediante misurazione con glucometro (glicemia capillare) dovrebbero essere praticamente identici.
- Quando la Sua glicemia aumenta o diminuisce, il valore fornito dalla Sua applicazione CGM sarà “sfasato” nel tempo, ovvero sarà “in ritardo” rispetto al valore nel sangue.
- In caso di variazione rapida dei Suoi livelli glicemici (subito dopo i pasti o durante l’esercizio fisico), i due valori potrebbero differire. Prima di prendere le dovute misure, quindi, occorre tener conto di questo tempo di latenza.1
Le fasi durante e dopo l’attività fisica richiedono degli allarmi diversi rispetto al resto della giornata. Le consigliamo quindi di adattare le impostazioni di conseguenza. Questi due contesti richiedono allarmi differenti perché durante l’esercizio fisico non si hanno solo dei valori glicemici di riferimento diversi ma si incorre anche in un rischio maggiore di ipoglicemia.

Questo grafico Le mostra le impostazioni di allarme nell’applicazione Accu-Chek® SmartGuide. Prima di iniziare a praticare attività fisica, Le raccomandiamo di impostare il profilo di allarme adatto nell’applicazione CGM.
Di seguito, Le forniamo alcune indicazioni utili inerenti alle soglie di allarme per le fasi in cui pratica un’attività fisica. Per sapere se queste raccomandazioni sono adatte alla Sua situazione specifica, La invitiamo a rivolgersi alla Sua equipe medica.
- Per la fase iniziale dell’attività fisica, l’”Allarme glucosio basso” va impostato alla soglia più alta possibile (attualmente preimpostata a 5,6 mmol/L).2+3 La funzione “Previsione di glucosio basso” dell’applicazione Predict prenderà come riferimento il valore impostato ed emetterà un allarme durante 30 minuti.
- Per evitare allarmi troppo frequenti, l’“Allarme di glucosio alto” può venir impostato a 10,0 mmol/L o a valori superiori.2+3
Durante i primi 90 minuti dopo l’esercizio fisico, e a seconda del Suo rischio individuale di ipoglicemia, l’”Allarme di glucosio basso” può venir impostato a 4,4 mmol/L, 5,0 mmol/L o 5,6 mmol/L.2